La figlia Cristiana ringrazia
L’iniziativa ha fruttato al sindaco una lettera di ringraziamento della famiglia dell’attore.
Sapere che a volte alcune notizie non vanno disperse nell’etere, ma restano e colpiscono il cuore di qualcuno, vale più di tanti premi o di un qualsiasi riconoscimento. Certe notizie fanno dei giri immensi, si potrebbe dire parafrasando una canzone di Antonello Venditti, e il caso vuole che arrivino agli occhi dei diretti interessati, suscitando un sentimento di grande emozione. La stessa emozione che si prova ogni volta che si pensa a Bud Spencer. «Grazie, ci ha fatto molto piacere leggere l’articolo su questa bella iniziativa organizzata in Valmalenco – ha scritto alla nostra redazione Cristiana Pedersoli, la figlia del grande Bud -. Ci rende orgogliosi constatare tutte queste meravigliose manifestazioni d’affetto nei confronti di mio padre che sono sicura avrebbero reso felice anche lui. Mi rendo conto ogni giorno di più quanto la sua gentilezza e bontà abbiano raggiunto le parti migliori di ognuno di noi, per quel che mi riguarda mi riempiono il cuore e quel vuoto che lui ha lasciato. Grazie ancora di cuore del bellissimo articolo».
L’iniziativa a cui fa riferimento Cristiana Pedersoli è la sfilata di carnevale organizzata da Lanzada in onore e in ricordo di suo padre di cui abbiamo scritto qualche settimana fa. Una sfilata nella quale campeggiava un cartello che parafrasava il titolo di un suo celeberrimo film – “…continuavano a chiamarlo Trinità” – in cui, accanto al volto di Bud Spencer, vi era scritto: “Continueremo a ricordarti”.
Una manifestazione di affetto nei confronti di un grande uomo che con i suoi film ha fatto divertire il suo pubblico e, allo stesso tempo, ha contribuito a far crescere con sani principi due, forse tre generazioni di persone; perché le persone oneste, rispettose delle persone, degli animali e dell’ambiente sono tali proprio perché da Bud Spencer e Terence Hill hanno imparato a “stare con gli ippopotami”.
«È stata una sorpresa ricevere i complimenti della figlia di Bud Spencer – commenta il sindaco di Lanzada Marco Negrini -; non pensavamo di suscitare così tanta attenzione con la nostra iniziativa. Sappiamo che a Cristiana farebbe piacere venire a conoscere la Valmalenco e chi avuto l’idea di dedicare la sfilata di carnevale a suo padre, nel qual caso saremo davvero lieti di ospitarla. Colgo l’occasione per fare i complimenti ai lanzadesi che hanno avuto questa bella idea». Banana Joe, uno dei tanti simpatici personaggi interpretati da Bud Spencer, diceva: «Fidelio, un uomo che non sa né leggere né scrivere rimarrà sempre un pinco pallino qualunque»; è proprio per questo che fortunatamente esistono i giornali; per scrivere, raccontare e leggere le storie di chi, come Bud, è stato e sarà per sempre un bellissimo esempio per milioni di persone.
Fonte: laprovinciadisondrio.it