Sindaci, amministratori provinciali, i patron storici del ciclismo, con le atlete, i responsabili dei team. E le salite, le grandi salite valtellinesi ingrediente indispensabile di una grande corsa a tappe italiana e internazionale. È stata presentata ufficialmente lunedì a Villa Reale di Monza l’edizione 2018 del Giro d’Italia Internazionale Femminile WWT – Giro Rosa. Numerose le autorità presenti, con i massimi vertici della Federazione ciclistica italiana, rappresentata da Renato Di Rocco, con il Commissario tecnico della nazionale femminile di ciclismo Edoardo Salvoldi.
Il via il 6 luglio da Verbania con la cronosquadre, le montagne dalla sesta tappa, 11 luglio, si parte da Sovico, in Brianza e si arriva in Valtellina dopo aver costeggiato la sponda orientale del Lago di Como per salire fino ai 1050 metri di Gerola Alta, primo arrivo in salita. Il giorno dopo, settima tappa, seconda tappa valtellinese della corsa, l’aspra cronoscalata che porta dai mille metri di Lanzada, Valmalenco, a quota 2000, al traguardo della diga di Campo Moro. Fonte: www.intornotirano.it
La Miniera della Bagnada di Lanzada in Valmalenco, oggi eco-museo, è un’importante testimonianza dell’attività di estrazione mineraria in Valmalenco, valle con oltre 250 minerali scoperti, tra i quali esemplari unici al mondo. Il giacimento di talco ritrovato al suo interno è stato sfruttato dalla fine degli anni Trenta sino al 1987, anno in cui fu decisa la chiusura per esaurimento del giacimento.
Per le festività pasquali, la Valmalenco propone una passeggiata formato esploratori tra le pareti scolpite della Miniera della Bagnada di Lanzada. Lunedì 2 Aprile, infatti, alle ore 18.00, avrà inizio l’evento “Una notte in miniera”, la visita notturna della miniera, alla quale seguirà una cena in tipico stile valtellinese al ristorante Moizi di Lanzada. L’iscrizione è obbligatoria entro venerdì 30 Marzo ai numeri 0342.453243 (comune di Lanzada) oppure 0342.451150 (Consorzio turistico Sondrio e Valmalenco). Fonte: valtellinanews.it
I progetti riguardano il Mallero e il Centro ittiogenico. Settecentomila euro per l’ambiente fluviale. E’ questa l’ingente somma destinata a due importanti progetti per la sistemazione del torrente Mallero e la valorizzazione degli ecosistemi acquatici della nostra provincia.
Fondazione Cariplo, Pro Valtellina e Unione pesca sportiva hanno unito le forze per rendere possibili due importanti progetti a beneficio dell’ambiente fluviale e della fauna acquatica. La presentazione delle iniziative si è svolta oggi, martedì 20 marzo, presso la sede di Pro Valtellina a Sondrio, con la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti. Il primo progetto, che è in corso di realizzazione è volto al ripristino dell’ecocompatibilità del tratto urbano di Sondrio del torrente Mallero. Un progetto che giaceva da diversi anni nel cassetto e che grazie al bando “Ambiente” del 2015 di Fondazione Cariplo è reso ora possibile. La fondazione ha finanziato l’intero intervento per una somma di 320mila euro. Fonte: giornaledisondrio.it
La vigilia di Pasqua una rassegna dedicata all’allevamento e alla scoperta di sapori, tradizioni e aziende agricole.
In un “turnover” ormai consolidato per la Valmalenco, la trentunesima edizione della Mostra Zootecnica Mandamentale arriva a Caspoggio sabato 31 aprile alla vigilia di Pasqua.
A partire dalle 9, nel piazzale delle scuole nel centro del paese, si inaugurerà la tradizionale rassegna dedicata all’allevamento e alle tradizioni più affascinanti del mandamento e della Valmalenco. Fonte: giornaledisondrio.it
All’Associazione Culturale Valtellinesi di Milano, in via Palestro 12, giovedì 15 Marzo si è svolto l’evento dal titolo “Incontro con la Valmalenco”. Lo scopo era parlare delle peculiarità territoriali, storiche e socio-economiche della Valmalenco diventano elemento di forza nella valorizzazione di un patrimonio culturale e ambientale unico nell’arco alpino.
Saveria Masa, direttrice dell’ Ecomuseo della Valmalenco, insieme al Dr. Marco Negrini, sindaco di Lanzada, hanno illustrato gli aspetti di questa valle. Fonte: valtellinanews.it
Il racconto di Mario Vannuccini che lo scorso 2 febbraio in alta Valmalenco ha compiuto con alcuni compagni una discesa sciistica integrale della Valle Orsera. Un tour impegnativo, forse il primo nel suo genere in questa valle, sicuramente di alto valore per la ricerca geografica effettuata dalla guida alpina di Sondrio per comprendere se potesse essere fattibile
Le parole di Vannuccini:
“La Valle Orsera è la prima tributaria destra idrografica del Torrente Mallero a valle di Chiareggio. Ripida, ombrosa e, d’inverno, difficilmente accessibile, non è il luogo più evidente e invitante dove andarsi a ficcare sci ai piedi. E se si aggiunge che poco prima di immettersi nel Mallero il suo torrente si tuffa da alcuni risalti che d’inverno si rivestono di ghiaccio azzurro no, non è facile immaginarsela sciistica. …….” Continua… su planetmountain.com/it
Siamo orgogliosi di essere la terra natia della campionessa olimpica Arianna Fontana (Berbenno di Valtellina), dove ha iniziato a pattinare, all’età di 4 anni, nella società sportiva Lanzada Ghiaccio.
Ma siamo anche felici anche di avere “battezzato” sulle nevi malenche il primo titolo italiano dell’olimpionica Michela Moioli, medaglia d’oro nello snowboard nel marzo 2012 all’Alpe Palù.
E se la neve della Valmalenco è da sempre speciale per i campioni figuriamoci per tutti gli altri.
Dal 2 al 4 marzo torna “Piega Malenca”, un weekend dedicato alla sciata a tallone libero, la più antica tecnica dello sci, con istruttori professionisti, tour negli angoli nascosti della valle, eventi per tutti i gusti e il piacere dello stare insieme all’insegna del motto “libera la mente e libera il tallone”. Una manifestazione, organizzata nel comprensorio dell’Alpe Palù, pensata per i telemarkers, ma anche per chi vuole apprendere i segreti dello sci ancestrale, con il distintivo andamento ondeggiante. Fonte: valtellinamobile.it
La nuova seggiovia ad ammorsamento automatico Alpe Palù-Cima Motta sostituisce una precedente seggiovia 4 posti a morse fisse costruita dalla società Agudio Poma nel 1992, che a sua volta aveva sostituito una vecchia ovovia del 1964 costruita dalla Piemonte Funivie; arriviamo così al terzo impianto sulla stessa linea.
In realtà questo impianto è un riposizionamento di una seggiovia già in funzione nel comprensorio sciistico di La Plose e denominata seggiovia “Trametsch” costruita nel 2004. Fonte: funivie.org
In occasione delle Olimpiadi Invernali 2018, gradita sorpresa alla Borsa Internazionale del Turismo per il Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco, presente a Milano presso lo stand di Regione Lombardia (postazione 39).
Durante le giornate meneghine, tra un incontro e l’altro con i rappresentanti dei tour operator internazionali, il direttore Roberto Pinna ha scovato nella press release delle Olimpiadi invernali di PyeongChang, distribuita a Milano, una foto dell’Half Pipe dell’Alpe Palù. Non solo. In questa sorta di catalogo di presentazione del programma e delle specialità olimpiche vengono citati gli ultimi mondiali della Valmalenco come importante appuntamento di preparazione alle gare a cinque cerchi di questi giorni in Corea. Una notizia che non può che far piacere al territorio tra Sondrio e Valmalenco. Fonte : meteoweb.eu
Domenica 11 febbraio
Già durante l’epoca romana e greca esistevano festività che ricordano il nostro carnevale. Durante i giorni delle dionisiache greche e dei saturnali romani, venivano abbandonate le consuete abitudini sociali e le gerarchie della società per prediligere lo scherzo e il divertimento. Il carnevale come lo conosciamo oggi deriva, invece, dalla tradizione cattolica e trae la sua etimologia dal termine latino “carnem levare” poiché indicava il ricco banchetto che si teneva il Martedì Grasso, cioè l’ultimo giorno prima dell’inizio della Quaresima che portava con sé astinenza e digiuno.
E20 Lanzada, in collaborazione con il Comune, ha deciso di festeggiare tale ricorrenza con una sfilata delle maschere e un carro allegorico, domenica 11 Febbraio. I partecipanti si ritroveranno alle ore 14.30 al campo sportivo di Tornadri, a Lanzada, per poi sfilare per le vie del paese accompagnati dal carro che, come da tradizione ormai, verrà allestito in base a un evento accaduto negli ultimi 12 mesi. La sfilata avrà termine al piazzale della scuola elementare, dove le mascherine verranno accolte dalla musica dal vivo di Kikko e da tante frittelle. Fonte: valtellinanews.it
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