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Successo della “Gara del Pizzo Scalino” nonostante il trasloco a Chiesa Valmalenco

La trentottesima edizione della “Gara del Pizzo Scalino” si è svolta, dopo lo spostamento da Lanzada, a Chiesa Valmalenco. Nonostante questo cambiamento, sia gli organizzatori della Sportiva Lanzada che gli atleti hanno partecipato con entusiasmo a questa gara emozionante. La competizione, che ha avuto luogo sulle nevi del Valmalenco Bernina Ski Resort, ha visto tre diverse sedi di partenza per le varie categorie di partecipanti. I vincitori sono stati premiati all’Alpe Palù, a 2000 metri di altezza.

Il percorso della gara consisteva in 3,2 chilometri per uomini e donne, con un dislivello di 600 metri. Il vincitore assoluto è stato Andrea Prandi dei Carabinieri, seguito da Gabriele Bardea della Sportiva Lanzada e Riccardo Boscacci della Polisportiva Albosaggia. Al femminile, la vincitrice è stata Erika Sanelli dell’AS Premana.

La competizione ha visto anche vincitori nelle categorie giovanili, con Giulio Zanelli della Valsabbia Giudicare che ha vinto tra gli juniores, Lorenzo Milesi della Polisportiva Albosaggia tra i cadetti under 18, e Gioele Migliorati della Presolana Pora tra gli under 16.

Negli under 12, Davide Milesi dello Sci Club Clusone ha vinto in 8.48.3, seguito da Samuele Ramponi della Polisportiva Albosaggia e da Valeria Bellero, sua compagna di squadra, in 10.38.6, superando Maria Gianola dell’AS Premana. Inoltre, Erika Sanelli si è aggiudicata il XII Trofeo Salvetti Lucio, mentre Andrea Prandi ha vinto il XVI Memorial Nana Marco e Giulio Zanelli è stato premiato come miglior atleta under 20 per il XX Memorial Picceni Massimo.

I premi sono stati consegnati ai vincitori alla fine della competizione, con trofei speciali realizzati in serpentino. Nonostante le difficoltà logistiche dovute al trasloco, la Sportiva Lanzada ha superato brillantemente la sfida e si prepara ora ad ospitare i campionati italiani giovanili di corsa in montagna.

La Valmalenco diventa il paradiso del Freestyle: gare spettacolari sulla neve dal 14 marzo al 6 aprile

La Valmalenco diventerà il centro del Freestyle dal 14 marzo al 6 aprile, ospitando una serie di spettacolari discipline sulla neve, come le ‘Moguls’, con le caratteristiche gobbe sulle piste, e gli ‘Aerials’, i salti dal trampolino innevato. La pista del Dosso, situata a duemila metri sopra Chiesa Valmalenco, sarà la sede delle sfide internazionali della FIS, offrendo agli appassionati uno spettacolo mozzafiato gratuitamente. Saranno presenti oltre 40 team nazionali e più di 200 partecipanti.

Il programma delle gare è stato presentato in Regione Lombardia, con la presenza del sottosegretario Lara Magoni e del presidente della FISI Flavio Roda, insieme ad alcuni atleti di spicco. Le competizioni includono la FIS Final Dual Moguls World Cup, la Coppa Europa di Aerials e i Junior World Championship, che offrono alla Valmalenco e alla Provincia di Sondrio una vetrina nel panorama sportivo mondiale.

Magoni ha espresso grande entusiasmo per l’evento e ha sottolineato l’importanza di un pubblico appassionato che sostenga gli atleti. Roda ha evidenziato l’importanza di queste competizioni per far crescere il mondo giovane del freestyle all’interno della federazione e ha espresso la speranza che la Valmalenco possa essere un punto di supporto per gli atleti in vista delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026.

Corsa tra le vette: Valmalenco Ultra Distance Trail 2024

La Valmalenco Ultra Distance Trail è un evento imperdibile per gli amanti del trail running che desiderano vivere un’esperienza unica tra panorami mozzafiato. La gara si svolge il 26 e 27 luglio e offre un percorso spettacolare sulle montagne di confine tra Italia e Svizzera. La distanza principale è di 90 km, con 15 rifugi lungo il percorso e 4 scollinamenti oltre i 2600 metri di quota. Limitata a 300 partecipanti per garantire esclusività e sicurezza, la gara è diventata un must per i trailer italiani. È disponibile anche una versione più corta di 35 km. È possibile partecipare alla gara principale in staffetta a tre elementi o optare per la Mini-VUT, una camminata non competitiva per bambini e ragazzi. L’evento non è solo una competizione sportiva ma anche un’occasione per gustare sapori locali, godere della natura e contribuire a scopi benefici. Le iscrizioni sono già aperte sul sito ufficiale www.ultravalmalenco.com.

Coppa Lombardia: Cresce l’Impegno nel Supportare la Corsa in Montagna

Il Comitato Regionale FIDAL Lombardia ha ampliato il suo impegno nel supportare le discipline podistiche, estendendo la Coppa Lombardia anche alla corsa in montagna, con un focus sul settore giovanile. Questo nuovo circuito, simile a quello del cross country, mira a rinvigorire la pratica sportiva su terreni montani, che sta attraversando un periodo di difficoltà.

La Coppa Lombardia di corsa in montagna prevede sei prove, con premi in denaro per le migliori società, per sostenere le loro trasferte e favorire la crescita dei giovani atleti. Il circuito inizia a marzo con la gara presso la baita degli alpini delle Foppette a San Pellegrino, per poi continuare in varie località bergamasche, lecchesi e sondriesi durante la primavera e l’autunno.

Tra le tappe più significative, il Campionato Regionale individuale Cadetti/e e Allievi/e in Val Brembilla e il Trofeo Vanoni a Morbegno, entrambi in provincia di Bergamo, offrono opportunità stimolanti per gli atleti. Con un mix di nuove prove e tradizionali competizioni, la Coppa Lombardia di corsa in montagna si propone di ravvivare un’attività che, nonostante buone manifestazioni, stava risentendo di una diminuzione dei partecipanti, forse a causa di un calendario troppo fitto.

Tra un mese si terrà l’attesissima River Run Valtellina

Tra esattamente un mese si terrà la “River Run Valtellina”, un nuovo evento podistico autunnale organizzato dal Tean Resina Valtellina ASD, previsto per domenica 24 settembre.

Attualmente, sono già oltre cento gli iscritti a questa manifestazione, che propone un percorso completamente pianeggiante lungo le rive dell’Adda, offrendo ai partecipanti l’opportunità di vivere un’esperienza unica in mezzo a un’oasi di tranquillità e verde.

Sono disponibili tre opzioni di percorso: la partenza e l’arrivo avverranno presso il Parco Bartesaghi, con tracciati di 9, 22 e 30 km. La distanza di 9 km è pensata per essere una gara veloce ma aperta a tutti i livelli di corridori, adatta sia a coloro che vogliono mettersi alla prova che a chi desidera una corsa rilassante con amici. La gara da 22 km sta diventando un classico nella regione valtellinese e gli organizzatori stanno lavorando per farne una mezza maratona a partire dal 2024, da inserire nel calendario nazionale Fidal. La gara da 30 km è dedicata ai corridori più esperti e a coloro che non si spaventano di affrontare questa distanza, magari in preparazione per una maratona autunnale.

Tutte le gare sono ufficialmente incluse nel calendario regionale delle manifestazioni Fidal e sono aperte ai tesserati regolarmente iscritti e in regola con le visite mediche sportive. Solo la gara di 9 km prevede una versione “non competitiva”, aperta a tutti gli appassionati di sport. Lungo tutto il percorso sono previsti punti di ristoro per i partecipanti e numerosi volontari per fornire assistenza lungo il tragitto.

Per ulteriori dettagli sulla River Run Valtellina e per le iscrizioni, è possibile contattare l’organizzazione attraverso il sito web ufficiale (www.riverrunvaltellina.it) o tramite i canali social su Facebook e Instagram (Valtellina River Run).

L’evento avrà anche una componente benefica, poiché la “River Run Valtellina” supporta il “Comitato Maria Letizia Verga ODV”, che si impegna a migliorare la qualità della vita dei bambini e ragazzi affetti da malattie ematoncologiche e malattie metaboliche e genetiche ad alta complessità terapeutica. Gli organizzatori e gli sponsor dell’evento hanno deciso di devolvere al comitato tutti gli utili derivanti dall’iniziativa.

Nella giornata della gara, presso il Parco Adda Mallero Bartesaghi, si terrà anche la “Family Run – Comitato Maria Letizia Verga”, una corsa colorata e non competitiva di 2 km per bambini e famiglie, all’interno del parco. Inoltre, il 24 settembre, la Pro Loco di Sondrio allestirà delle tensostrutture con stand gastronomici. Fonte: sondriotoday.it

Le eccellenze di Valtellina e Valchiavenna protagoniste al Meeting di Rimini

La Regione Lombardia si posiziona al centro delle attenzioni nell’ambito dell’edizione di quest’anno del Meeting di Rimini, mettendo in primo piano i prodotti tradizionali, le produzioni di alta qualità e le consuetudini che sottendono alla trasformazione dei prodotti locali.

Ogni giorno, grazie all’azione dell’Ente regionale servizi agricoltura e foreste della Lombardia (Ersaf), l’agricoltura proveniente da diverse zone geografiche sarà esposta in modo eloquente, con le peculiarità di ogni angolo della regione che saranno evidenziate attraverso sessioni di degustazione, percorsi sensoriali e vere e proprie “conversazioni” con i profumi e i sapori della tradizione. L’assessore regionale Alessandro Beduschi (Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste) ha commentato: “Cibo e vini lombardi tornano al Meeting per offrire ai visitatori un assaggio delle eccellenze che la nostra regione produce in territori differenti tra loro ma tutti straordinariamente unici”. Beduschi ha sottolineato come la Lombardia, con le sue montagne, i suoi grandi laghi e la fertile pianura padana che contribuisce a rendere l’agricoltura lombarda la prima in Italia per il PIL, generi quotidianamente un immenso patrimonio, rappresentato da 75 produzioni DOP e IGP tra vino, formaggi, salumi, olio, prodotti ittici e miele, oltre a centinaia di specialità territoriali. Ciascuna di queste specialità costituisce un vero biglietto da visita che permette di scoprire borghi e luoghi, noti o meno, della Lombardia.

Beduschi ha concluso sottolineando che il compito della Regione è di sostenere quotidianamente questo sistema produttivo che unisce grandi realtà e piccoli artigiani, con l’obiettivo di difenderli da coloro che cercano di uniformare le loro peculiarità, riducendole a semplici dati su etichette ingannevoli o, ancor peggio, tentano di imitarle in modo pallido sui mercati.

Secondo i dati forniti dalla Coldiretti nel 2023, il valore del falso Made in Italy agroalimentare nel mondo ammonta a oltre 120 miliardi di euro.

Inoltre, le eccellenze della Valtellina e della Valchiavenna saranno protagonisti indiscusse. Martedì 22 agosto alle ore 15 è prevista la degustazione “Profumi e sapori della Valchiavenna”, con vini, formaggi d’alpeggio e salumi tradizionali contadini chiavennaschi. Tra i protagonisti vi sono il Grasso d’alpe della Val di Lei, la provola e lo stagionato di capra, e il Furmacc del Feen. Tra i salumi, non può mancare la rinomata bresaola chiavennasca, accompagnata dallo speck di Chiavenna e il filetto di suino stagionato. A completare questa esperienza gustativa, vi sono i vini Metodo classico e Orange, prodotti con uve a bacca bianca e vinificati come il rosso.

Inoltre, giovedì 24 agosto alle 18, prenderà vita l’evento ‘Il bianco e il rosso di Valtellina’, in cui i vini bianchi e rossi si accosteranno ai salumi e ai formaggi delle montagne valtellinesi. Tra le proposte, spiccano il Bitto, la Casera e il Matusc, formaggi umili ma autentici, insieme alla bresaola, alla slinzega e alla mortadella di fegato. Naturalmente, non potrà mancare la bisciola valtellinese, accompagnata dai vini Rezia (bianco) e Sassella.

International Skyrace Valmalenco Valposchiavo

L’evento si è svolto nel fine settimana, come un’edizione eccezionale, pianificata con l’obiettivo di ravvivare i successi dell’appena passato e di ravvivare i legami di amicizia tra due valli strettamente legate da storia e tradizioni condivise.

Nella giornata di domenica, presso Lanzada più di 350 atleti hanno preso posizione sulla linea di partenza, pronti a competere in una sfida intensa lungo i 30 chilometri di un percorso impegnativo e selettivo. Questa traccia impegnativa culmina con la salita fino al Passo di Campagneda, seguita da una discesa verso il traguardo di Poschiavo. Prevista una durata di circa due ore e mezza e un dislivello complessivo di 1800 metri. Nell’anticipo della gara, i responsabili dell’evento della Sportiva Lanzada e della Sportiva Palü hanno già ricevuto due significative approvazioni: l’apprezzamento delle due comunità coinvolte. Un nutrito gruppo di rinomati partecipanti si è contesa la vittoria e i due trofei dedicati alla memoria di Renato Parolini, figura di spicco della Sportiva Lanzada e Marino Zanetti, corridore svizzero. Fonte: www.sportdimontagna.com

Lanzada: Junod e Vallet dominano la tappa di Coppa Italia di Sci Alpinismo Sprint

Ci sono stati dei fuoriclasse dello sci alpinismo alla Coppa Italia di Scialpinismo a Lanzada! Noemi Junod e Clizia Vallet hanno fatto doppietta negli Juniores, mentre il valtellinese Davide Sambrizzi ha vinto tra gli uomini. Nei Senior, la valtellinese Maria Moraschinelli ha avuto la meglio sulla lecchese Barbara Sangalli. Anche i Cadetti hanno gareggiato, con il valtellinese Emanuele Bertolina che ha preso il primo posto tra i Cadetti primo anno e la valtellinese Melissa Bertolina che ha vinto tra i Cadetti secondo anno. E ancora, Erik Canovi ha vinto nella sua categoria, mentre il team dello Sc C. Gex ha fatto una bella figura con il quinto posto di Davide Gadin e il nono di Alice Maniezzo. fonte e dettagli aostasports.it

Presepe di Vetto, un magico ritorno

Dopo gli anni difficili della pandemia, è tornato il presepe vivente delle parrocchie della Valmalenco. Il fascino senza tempo di Vetto, frazione di Lanzada, è tornato a ospitare quest’anno la sacra rappresentazione, giunta la sua 32esima edizione. Un ritorno gradito, dopo che l’edizione del trentennale era stata promossa come rappresentazione multimediale. L’anno scorso invece, l’allestimento era stato preparato in ogni minimo dettaglio, ma, causa chiusura totale dell’ultimo momento, non aveva potuto andare in scena . fonte: teleunica.com





Lanzada: Corsa in montagna, ecco il nuovo circuito

Il calendario

Si parte sabato 21 maggio con la 4 Passi Trail Version (14,9 km) a Sondalo e poi si si va in Valmalenco, a Lanzada, per la Glacier Trail (21 km e 12 km) il 21 agosto. L’11 settembre la prima vertical è la Rasura-Bar Bianco (6 km) in Valgerola e a seguire il Kilometro verticale Chiavenna-Lagunc (3,229 km) l’8 ottobre. Gran finale con due super classiche a staffetta: il Trofeo Vanoni (7 km gli uomini e 5 km le donne) a Morbegno il 23 ottobre e le Marmitte dei giganti (6 km gli uomini e 5 km le donne) a Chiavenna il 30 ottobre. Quest’ultima manifestazione ospiterà anche le premiazioni finali. Fonte: sondriotoday.it

Il Gran Prix delle Valli di Sondrio, presentato oggi, prevede sei tappe. Si comincia sabato, si chiude il 30 ottobre