E’ necessario comunicare la partecipazione entro le ore 18,00 di sabato 15 gennaio. Fai il passa parola, dillo ai tuoi amici…
fonte : pizzoscalino.blogspot.com
E’ necessario comunicare la partecipazione entro le ore 18,00 di sabato 15 gennaio. Fai il passa parola, dillo ai tuoi amici…
fonte : pizzoscalino.blogspot.com
Un’esperienza nuova ed emozionante quella proposta dall’Alta Valtellina Bike School. La sorpresa dell’inverno si chiama “bicicletta da neve”, meglio definita come “snow-bike”, nata dalla necessità degli abitanti dei paesi freddi e delle località montane di muoversi, con rapidità, su piccoli tratti evitando i mezzi a motore. La “snow-bike” può avere le gomme chiodate e/o scolpite oppure una “protesi” cingolata nella parte posteriore o addirittura dei veri e propri pattini applicati al telaio.
In che cosa consiste? Si utilizza una comunissima mountain bike (front oppure bi active, ovvero rispettivamente ammortizzata anteriormente oppure biammortizzata) con coperture scolpite e/o tassellate oppure anche chiodate (soprattutto con neve compatta e ghiacciata), per attraversare percorsi cross-country oppure cimentarsi in discese su piste da sci alpino scelte nell’ampio panorama del comprensorio sciistico dell’Alta Valtellina.
fonte: laprovinciadisondrio.it
Ilario Pegorari è stato uno dei protagonisti della famosa valanga azzurra che dominò le discipline tecniche agli inizi degli anni settanta. Lo sciatore ottiene il suo primo risultato di rilievo in Coppa del Mondo il 4 febbraio 1972 sulle nevi austriache di St. Anton dove giunge decimo in slalom. Lo stesso anno si aggiudica, primo italiano in assoluto, la Coppa Europa. L’anno seguente, sale per la prima volta sul podio in Canada, a Mont Sainte.
Carriera sciistica
L’anno seguente sale per la prima volta sul podio in Canada, a Mont-Sainte-Anne, piazzandosi secondo dietro al compagno di squadra Gustav Thöni. Pochi giorni dopo se ne aggiudica un altro a Naeba in Giappone, alle spalle del francese Jean-Noël Augert e del tedesco occidentale Christian Neureuther. Il 12 gennaio 1975 con il nono posto nello slalom di Wengen in Svizzera conclude l’attività agonistica.
Ai Campionati italiani ha conquistato in carriera quattro medaglie: una in slalom gigante, due in slalom speciale e una in combinata.
Carriera da allenatore
Dopo il ritiro Pegorari resta comunque nell’ambiente del Circo bianco come allenatore della squadra azzurra; in questa veste si reca in Nuova Zelanda, dove, il 17 agosto 1982 sul monte Ruapehu, a causa di un grave incidente stradale perde la vita, insieme al gigantista Bruno Nöckler e ad altri componenti della spedizione
fonte: wikideep.it e wikipedia
Gara della Befana
Gara di sci alpinismo da La Presa alla Bruciata
Prossima edizione Giovedì 6 Gennaio 2011
Prima delle tre prove del nono Circuito Scialpinistico della Valmalenco.
(Clicca sul manifesto per ingrandirlo)
fonte: sportivalanzada
foto e videointervista al vincitore 2011
vedi anche il nostro articolo della sesta edizione 2010
La pista Stelvio premia forza ed esperienza e così, nella gara classica di fine anno della Coppa del Mondo di sci alpino, il successo è andato nuovamente all’austriaco 35.nne Michael Walchhofer. Il forte sciatore ha concluso la prova con il tempo di 1:59.66, staccando di solo otto centesimi lo svizzero Silvan Zurbriggen, vincitore in Val Gardena e dominatore della classifica generale di Coppa del Mondo con 395 punti
fonte: discoveryalps.it
Questa bella gita, che permette di assaporare un angolo di Valmalenco in veste invernale, offre grandiosi spazi aperti dove poter camminare con le ciaspole, al cospetto del maestoso Pizzo Scalino e con splendidi panorami verso il Disgrazia ed il gruppo del Bernina. L’itinerario attraversa graziosi alpeggi e culmina nella piana dell’Alpe Prabello.
Si tratta di uno dei più bei percorsi di escursionismo invernale con le ciaspole di tutta la Lombardia.
fonte e dettagli: camminiamo.it
E’ ufficiale, la squadra azzurra che cercherà di tornare sul podio della pista di Bormio, nella discesa di Coppa del Mondo in programma il prossimo 29 dicembre, sarà composta da dodici discesisti.
Il direttore agonistico Claudio Ravetto, sulla pista Stelvio di Bormio, in Alta Valtellina, ha concovocato Hagen Patscheider, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Stefan Thanei, Dominik Paris, Patrick Staudacher, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Andy Plank.
Per alcuni di loro la artecipazione alla gara sarà legata al risultato ottenuto nelle prove. Posto assicurato invece per Siegmar Klotz, qualificato grazie ai risultati dello scorso anno in Coppa Europa
fonte: discoveryalps.it
Lo Sci Club Valmalenco nasce nel 1947, con lo scopo di promuovere lo sci nella valle, sfruttando la naturale vocazione dei giovani della località malenca.
Fin da subito il sodalizio si impegna per crescere nella sua organizzazione, inglobando altre società, tra cui l’Unione Sportiva Vismara, sotto la guida di Umberto Vismara.
In pochi anni lo sci club diventa una delle più attive società a livello nazionale, organizzando campionati italiani di varie specialità nel corso della sua storia.
Nel 1956 l’Associazione Sportiva Valmalenco di fonda con lo Sci Club Lanzada dando vita ad un nuovo sodalizio che riprende la vecchia denominazione “SCI CLUB VALMALENCO”.
In tutti questi anni sono stati raggiunti ottimi risultati che hanno portato all’inserimento di alcuni atleti nelle squadre di comitato e del circuito di Coppa del Mondo. In particolare si citano Matteo Nana (oggi direttore tecnico e responsabile dello staff allenatori), Rachele Sonnino, Hilary Longhini che sono cresciuti agonisticamente proprio nello SCI Club Valmalenco. Non si possono dimenticare l’olimpionico di sci nordico Toni Schenatti e Aldo Trivella nel salto.
All’interno dello sci club è presente una importante sezione di Sci Nordico, guidata da Danilo Pedrotti, che ha saputo costruire in pochi anni un gruppo di atleti molto affiatati e competitivi, portandoli al conseguimento di importanti risultati a livello nazionale.
Attualmente lo Sci club Valmalenco è composto da circa 50 atleti nella specialità Sci Alpino e di altri 20 Atleti nello Sci Nordico.
Per approfondire la conoscenza del club visitate l’interessane sito www.sciclubvalmalenco.it
Lo sci club ha come finalità lo sviluppo dello sci alpino e nordico per tutti i giovani che frequentano la valle, seguendo i valori saldamente legati al rispetto dei principi sportivi: di lealtà ed impegno, per lo sviluppo fisico e morale dei partecipanti.
fonte: sciclubvalmalenco.it
Nel periodo gennaio-marzo 2011 Edelweiss CAI (Gruppo sciistico alpinistico di Milano) ha programmato otto giornate con racchette da neve.
Il 19 marzo si svolgerà la tappa in Valmalenco: escursione notturna al Lago Palù (Alta Valmalenco).
fonte e dettagli: edelweisscai.wordpress.com
Le racchette da neve, note anche come ciaspole (e in inglese snowshoes, “scarpe da neve”), si stanno diffondendo sempre di più perché sono semplici da usare e consentono anche a chi non è amante degli sci di godersi in pieno la montagna d’inverno. Camminare “galleggiando” sulla neve fresca è una sensazione speciale che va sicuramente provata, non a caso le ciaspolate stanno avendo così tanto successo!
I Mercatini di Natale sono ormai una tradizione anche in provincia di Sondrio con luci e suoni che accompagnano gli ospiti nell’attesa del Natale. Proseguono a Villa di Tirano (18 dicembre), Livigno (fino al 19 dicembre), Lovero (19 dicembre), Sondrio (18/19 e 22/24 dicembre) e Madesimo (ogni sabato e domenica fino al 19 dicembre e tutti i giorni dal 24 dicembre al 6 gennaio).
Non mancano inoltre i Presepi viventi della vigilia di Natale rappresentati in vari borghi e paesi della Valtellina come a Caspoggio, Lanzada, nella frazione Vetto, e Gerola Alta.
O le suggestive fiaccolate, guidate dai maestri di sci nella notte di San Silvestro. E poi, da segnare in agenda, tanti altri appuntamenti, alcuni tradizionali, altri di grande sport.
Eccone alcuni:
Aprica. «Stralunata», gara-raduno in notturna di scialpinismo abbinata a un’uscita con le ciaspole, sempre in notturna (17 febbraio). Lunedì 28 febbraio si rivive invece una delle più antiche e sentite tradizioni locali: il «Sunà da Mars» (suonare a marzo).
Bormio. Appuntamento mercoledì 29 dicembre con la Coppa del Mondo di Sci Alpino con i campioni della velocità sulla mitica pista «Stelvio». La classica discesa libera maschile di fine anno, una delle prove più attese dell’intera stagione, con passaggi mozzafiato su una pista unica al mondo.
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