Archivi tag: Valtellina

Valtellina: Antonio Rossi è sceso in Canoa sulle rapide del Fiume Adda

Antonio Rossi è sceso con il gommone insieme al presidente della Provincia Massimo Sertori e al presidente dell’Indomita Valtellina River Benedetto Del Zoppo ad un mese dal via dei mondiali di Canoa. Lui che è stato un grande interprete di quella “in linea”, su acqua piatta, vincendo olimpiadi e mondiali è sceso ieri da Boffetto al Ponte di Piateda sul gommone da rafting. Un grande spot per l’Indomita che fra poco meno di un mese, dal 9 al 13 giugno per la precisione, organizzerà proprio a Boffetto i Campionati del Mondo di Canoa.

Fonte: valtellinanews.it

Valtellina: Emotional Valtellina! Fly Emotion e ‘molta’ Acqua


Le attrazioni più emozionanti della Valtellina fanno sistema proponendo dei pacchetti elettrizzanti per vivere una giornata indimenticabile all’insegna del puro divertimento, in contesti naturalistici mozzafiato: canyoning, equitazione, rafting, terme e fly emotion.
Nei mesi più caldi, sono molte le possibilità escursionistiche per scoprire i contesti naturali più incontaminati della Valtellina. Un modo particolare e assolutamente divertente, può essere scegliere di vivere una giornata all’insegna della pura emozione, con un pacchetto che abbini esperienze rilassanti ed emozionanti allo stesso tempo.

Fonte: gazzettadisondrio.it

Valtellina: La staffetta 4 x 400 della Adm Melavì centra il titolo provinciale


Assegnati a Sondrio tutti i titoli provinciali di staffetta
Nella prima prova del circuito provinciale da segnalare gli acuti della staffetta 4×400 della Adm Melavì di Ponte in Valtellina, di Marta Pirovano, Davide Stazzonelli e Claudia Nani. Questi i risultati migliori fatti segnare nel corso della prima prova del Campionato provinciale di atletica leggera, valida per l’assegnazione del trofeo Credito Valtellinese, che si è tenuta al Campo CONI di Sondrio. Organizzata dall’As Lanzada, la kermesse ha visto al via le giovani promesse dell’atletica leggera su pista valtellinese. Numerose le gare in programma, ma occhi puntati soprattutto sulle staffette che assegnavano i titoli di campione provinciale.

Fonte: valtellinanews.it

Valmalenco: Arianna conquista un’altra medaglia!

Arianna Fontana ha vinto la medaglia di bronzo nella gara femminile dei 1500m di pattinaggio short track. La medaglia d’oro è stata vinta dalla cinese Yang Zhou, quella d’argento dalla coreana Suk Hee Shim. Fontana – che aveva già vinto una medaglia d’argento nella gara dei 500 metri di giovedì scorso, dopo una gara piuttosto movimentata – fino a ieri non era la favorita in assoluto, dato che solitamente va più forte nelle gare sulla breve distanza; ma già nelle eliminatorie di sabato mattina a tutti era sembrata molto in forma e a suo agio anche in questa specialità. Il bronzo di Fontana è la quinta medaglia dell’Italia alle Olimpiadi invernali di Sochi, tante quante ne vinse alle scorse Olimpiadi invernali, a Vancouver nel 2010 (obiettivo raggiungibile e superabile,secondo il presidente del CONI Giovanni Malagò). A parte le due medaglie di Fontana, le altre medaglie sono quella d’argento vinta da Innerhofer nella discesa libera maschile e quelle di bronzo vinte da Zoeggeler nello slittino e da Innerhofer nella super combinata maschile.

fonte: calendariovaltellinese.com

Tirano: Valtellina Babbo Running 2012 il 16 Dicembre

Un esordio in Valtellina: con ritrovo alle ore 14.30 del 16 dicembre, presso il parco delle Torri, si svolgerà per le vie di Tirano la prima edizione del “Valtellina Babbo Running”, la corsa di 5 km dei Babbi Natale organizzata dall’associazione Enjoy Valtellina con la collaborazione della Pro Loco di Tirano e il Consorzio Turistico Terziere Superiore media Valtellina.
Un evento divertente all’insegna dello sport e della solidarietà. Il ricavato della manifestazione verrà devoluto per il progetto “Il Cuore di Tirano”; è una marcia non competitiva “in costume” (kit fornito alla partenza incluso nel prezzo, 5 euro) a ritmo libero e solidale di 5 km nella quale i partecipanti sfideranno il clima rigido di dicembre, correndo vestiti con cappellino e barba bianca.

fonte: mondodelgusto.it

Valtellina: Trial, valtellinesi in evidenza Giarba a un soffio dal podio

La Valtellina trialistica era presente alla rassegna e alla fine i suoi piloti se ne sono tornati a casa con buoni risultati.

Dopo il via per i campionati italiani Indoor e Outdoor di trial è toccato all’ultima categoria, l’Hard trial, aprire le sfide. È stato il campo scuola di trial a Chiuduno, in provincia di Bergamo, ad accogliere l’ultima nata delle specialità trialistiche.

Tre sole prove e tutte programmate in un impianto fisso per assegnare il titolo 2012 di Hard Trial con 54 concorrenti della categoria adulti e 46 juniores.

Fonte e dettagli: www.laprovinciadisondrio.it

Due valtellinesi al Giro d’Italia per promuovere la Valle

In attesa di avere un vincitore, questo, per noi valtellinesi, è il Giro d’Italia di Stefano e Serena, che alla guida del pullmino alla tappa dello Stelvio fanno parte della Carovana Rosa. Assente Francesco Gavazzi, sono loro due i valtellinesi presenti ogni mattina al via di tappa. Le hanno fatte tutte e giungeranno fino a Milano col pullmino dell’Unione Sportiva Bormiese, che pubblicizza le grandi salite della Valtellina (Gavia, Mortirolo, Stelvio). I protagonisti del Giro sono Stefano Grasso ex titolare della nota discoteca di Bormio “Il King’s” e la giovanissima Serena Viviani, di Valdidentro. A loro l’Usb ha affidato il compito promozionale. Sul sito della Bormiese Ciclismo, Serena tiene un diario nel quale raccoglie le emozioni legate alla corsa rosa. Si firma “Sere, la danese”, “Sere abruzzese”, “Sere Giulietta” per far capire in che zona è.
Il ricordo della Danimarca è rimasto indelebile: «Che entusiasmo fra la gente, non c’era un chilometro senza pubblico. Sembrava di essere in Italia».- scrive la giovane. La giornata di Stefano e Serena inizia prestissimo.

Fonte: http: www.laprovinciadisondrio.it

Valtellina: sveglia l’erba

Iniziato il conto alla rovescia per l’arrivo della primavera. Nei campi qualcuno ha già iniziato a preparare i terreni per il mais, resta però l’incognita di gelate improvvise che potrebbero danneggiare le gemme degli alberi da frutto. Intanto, all’Aprica (Sondrio) domani, martedì 28 febbraio, e mercoledì 29 febbraio l’erba di primavera verrà svegliata con corni e campanacci: torna infatti la tradizionale festa “Sunà da Mars” (suonare di marzo). Nella prima giornata ci sarà il passaggio del campanaccio simbolo, dalla contrada di Liscedo a quella di Liscidini che poi lo custodirà per un anno intero, e la benedizione degli ingredienti per il “mach”, cibo tipico a base di polenta e salsiccia che verrà distribuito a tutti i partecipanti la sera successiva, dopo i rumorosi cortei.
Mercoledì 29 febbraio, infatti, dalle 20.45 gli abitanti delle sei contrade comunali percorreranno alcuni sentieri per ritrovarsi in piazza Palabione, al centro del paese. Insieme a loro ci saranno gruppi provenienti da molte località della Valtellina, dalla bresciana Valcamonica e dalla bergamasca Val di Scalve. Oltre agli svizzeri della Valposchiavo. Con indosso abiti della tradizione contadina, grandi e piccini attraverseranno le vie di Aprica sbattendo ritmicamente campanelli e campanacci portati al collo dalle mucche al pascolo: il loro suono riecheggerà per le valli circostanti e risveglierà i prati dal sonno dell’inverno affinché la natura riprenda il suo corso. L’origine di questa manifestazione – spiega la Coldiretti Lombardia –, a metà strada tra il sacro e il profano, si perde nella notte dei tempi: è un rito propiziatorio per la ricrescita dell’erba. La scelta del periodo non è casuale poiché verso la fine di febbraio le scorte nei fienili iniziano a scarseggiare e c’è bisogno di nuova erba per il foraggio degli animali. Ricorrenze come questa – conclude la Coldiretti Lombardia – sono un’ottima occasione per recuperare il contatto con il territorio e gustare i suoi tesori eno-gastronomici. La Lombardia oggi può vantare 16 prodotti Dop e 9 prodotti Igp la cui qualità è riconosciuta in Italia e a livello internazionale. A questi si aggiungono 243 prodotti tradizionali ottenuti con metodi di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidati nel tempo da almeno 25 anni.

Valtellina: il pesto genovese ad alta quota

Rivoluzione in cucina, arriva in Valtellina il pesto genovese ad “alta quota”, un’iniziativa che coinvolge il frantoio Armato, le aziende agricole Ziliani di Andora e Sartori-Torre Pernice di Albenga.
Si tratta della prima competizione culinaria sugli sci, in programma mercoledì 1 febbraio, che vedrà i concorrenti impugnare il mortaio “caricato” di foglioline di basilico genovese dop, aglio, pecorino, pinoli, sale grosso e olio extravergine di oliva, lanciarsi verso il traguardo con un occhio alle porte e l’altro al pesto. Sulle piste del Palabione ad Aprica, i tanti turisti, soprattutto quelli dell’Est Europa, avranno modo di sperimentare la tecnica del mortaio e di assaporare i sapori di Liguria.

fonte: www.genovatoday.it